Un paio di anni fa, alla
proposta di Ernesto Luzi, Presidente di AVAZ, di partire per il Camerun non ho avuto esitazioni: ho detto
subito di sì……
Il mio
innato desiderio di viaggiare assieme alla fortissima pulsione di vedere la realtà del Villaggio Fraternité, hanno trovato immediata
realizzazione.
Sono
partito senza aspettative, senza ogni possibile giudizio di sorta...sinceramente non sapevo che genere di realtà avrei potuto trovare.
Forse è proprio per questo che la sorpresa, una volta arrivati lì, è stata grandiosa.
Anzitutto la bellezza del posto. Il villaggio è situato proprio a ridosso di
una foresta equatoriale. La sola visione
di tutta quella natura è di per se' pacificante.
La cosa che
più mi ha colpito è stato comunque il clima generale di serenità che avvolge al
totalità del villaggio e le sue attività.
In un
contesto sociale che a me è parso essere decisamente difficile, il villaggio
rappresenta un’oasi di felicità: ho visto tanti bambini potersi esprimere,
giocare, studiare ed in generale vivere in totale armonia e spensieratezza.
Penso che
porterò sempre con me il ricordo degli sguardi, delle corse e degli abbracci
dei piccoli tutte le volte che offrivamo loro un sorriso e la nostra
disponibilità a giocare….
Mi auguro
vivamente di poter fra presto ritorno lì……
Mauro Terribili
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.